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La nuova tendenza Made in the USA: il First Look

La nuova tendenza Made in the USA: il First Look

Un'idea suggestiva e romantica per i non tradizionalisti

Se non siete scaramantici e volete dedicare un bel servizio fotografico al vostro matrimonio e, soprattutto, al vostro abito da sposa (per lei) e da sposo (per lui) avete due opportunità. O distruggere completamente il prezioso abito nel cosiddetto "trash the dress", ovvero un servizio fotografico nato appositamente con lo scopo di stracciare e devastare il vestito (in spiaggia, al mare, nel bosco, in piscina, nel bel mezzo di una lotta con i pomodori o con le tempere) oppure un più tranquillo, ma ugualmente insolito e anti-convenzionale "first look".

Avete presente quella tradizione secondo cui lo sposo non deve assolutamente per nulla al mondo vedere la sposa con l'abito indosso prima della cerimonia? Ecco, negli Stati Uniti, dove questa moda ha preso piede, evidentemente non sentono addosso il peso di certe tradizioni. I wedding planner statunitensi, anzi, consigliano agli sposi di cimentarsi in queste sessioni fotografiche da fare prima della cerimonia. Non giorni prima, il che trasformerebbe il "first look" in una sorta di prova generale del matrimonio. Ma giusto un attimo prima, in modo da catturare lo sposo e la sposa mentre si vestono, si truccano o si acconciano.

Pochi scatti per immortalare la gioia e l'emozione nel vederela propria amata per la prima volta in abito da sposa e sposo. Ovviamente è una pratica sconsigliata agli amanti della tradizione, e della superstizione. A differenza del "trash dress" che va consumato per forza di cose dopo il matrimonio (negli Stati Uniti ancora non si sono attrezzati per far maritare la sposa con l'abito imbrattato o distrutto) il "first look" si deve fare rigorosamente qualche istante prima di entrare in Chiesa.

Questo perché la sposa, mentre percorre la navata è il più delle volte presa dai suoi mille pensieri, distratta dagli sguardi estasiati di parenti e amici, rapiti dalla sua bellezza e che lei, giustamente, ci tiene a ricambiare. Non che tutto questo la distragga da quello che deve essere il suo pensiero primario, e cioè lo sposo, ma molte volte per il malcapitato fotografo è impresa ardua cogliere un'espressione di pura gioia o felicità nel fatidico momento in cui "lui" accoglie "lei" e la porta all'altare. Il "first look" anticipa e toglie sacralità al primo momento in cui gli sposi incrociano gli sguardi, ma al tempo stesso valorizza forse in maniera unica lo sguardo del primo momento. L'unico momento privato tra gli sposi prima di essere trasportati dalla gioia di amici e parenti.

Potete usare palloncini che vi nascondano la vista l'uno dall'altro, oppure bendarvi. In questo modo la gioia del primo sguardo potrà essere catturata come forse nella maniera tradizionale non sarà mai possibile. Ma se non volete fare uno sgarbo alla tradizione, il "first look" può essere adattato anche a beneficio di parenti e amici. Per dare così valore a tutta la fase della preparazione. Non sarà come vedersi tra sposi, ma le foto risulteranno lo stesso uniche e molto naturali.

E se volete aggiungere un "tocco" ulteriore si può abbinare al "first look" anche il "first touch", letteralmente il primo tocco. Quando cioè una coppia si tiene per mano, anche se separata da qualcosa, e riesce a percepirsi e toccarsi senza vedersi. Insomma tanti modi originali per rendere il vostro matrimonio unico, speciale e irripetibile.

LeValentine

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