Home Rubriche Tradizioni

Tradizione e simbologia del bouquet

Tradizione e simbologia del bouquet

Elemento dal grande valore simbolico, scopriamo qualcosa in più sul bouquet...

Il bouquet non ha certo bisogno di presentazioni. E’ infatti il simbolo della bellezza e dell’importanza delle nozze, e per questo motivo non va per niente trascurato.

Nato come simbolo di fecondità e purezza, con il passare del tempo, il bouquet è diventato adesso un prezioso accessorio di moda, contribuendo a perfezionare l’intera cerimonia.
La storia narra che i primi bouquet risalgono all’epoca pre -cristiana, quando consuetudine voleva che la futura sposa si recasse alla cerimonia con in mano un ramo di mirto o rosmarino, piante considerate di buon auspicio e simbolo di fecondità e fedeltà.
Si passò poi ai fiori: questa tradizione appartiene al mondo arabo, dove la donna che doveva sposarsi veniva adornata con dei fiori d’arancio.
In Italia, per vedere il primo bouquet ufficiale bisogna aspettare il VII e il IX secolo d.C., dove le spose venivano fregiate con un giglio, emblema di purezza, e vennero poi introdotti i fiori d’arancio

In un evento ricco di tradizioni come quello del matrimonio, ci possono essere diversi fiori scelti dalle spose per il loro bouquet.
In primis, la rosa simboleggia l’amore felice, ed è un fiore classico ma sempre molto chic, il cui senso può variare secondo il colore: il bianco è purezza, il rosasimboleggia invece l’affetto e la tenerezza, mentre il rosso è passione, il giallo denota gelosia.
Negli ultimi anni i matrimoni celebrati in chiese rustiche o agriturismi hanno fatto si che le spose scegliessero per il proprio bouquet un fiore come il girasole, forse un po’ meno elegante, ma sicuramente di tendenza. Anche se il girasole esprime falsità in quanto volge il capo per seguire il sole, e quindi sta sempre dalla parte giusta.
In sintesi, la composizione floreale ottimale non esiste, c’è solo il bouquet perfetto, ossia quello preferito da ogni sposa tenendo conto non solo dei dettami estetici, ma soprattutto dei propri sentimenti.

Tradizione vuole che la sposa lanci il suo bouquet, una volta terminata la cerimonia nuziale, indirizzandolo alla sua amica più cara, o meglio a tutte le ragazze presenti alla cerimonia, affinché, secondo un antico detto, la fortunata che riuscirà ad afferrarlo al volo, si sposerà entro l’anno.
Qualora invece si desiderasse conservarlo come souvenir esistono diverse possibilità.
Si può tenere, oppure smantellarlo e usarlo per creare un collage di fiori secchi.
Il bouquet è l’ultimo regalo dello sposo alla sua futura moglie: è simbolo della conclusione di un ciclo, e suggella la fine del fidanzamento, nonché l’inizio di una nuova vita insieme e tradizionalmente viene regalato il giorno del matrimonio.
A seconda delle varie zone geografiche, cambia il modo in cui la sposa riceve il bouquet
Solo in alcune regioni, specialmente nel sud Italia, è la suocera a regalarlo alla futura nuora, mentre dalle altre parti dello ‘stivale, o viene fatto recapitare alla mattina a casa della sposa, oppure viene tenuto in mano dallo sposo che la aspetta davanti al luogo della cerimonia.

LeValentine

Scrivi un Commento