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Sarà il ristorante giusto? Qualche consiglio per non sbagliare la scelta del ristorante

Sarà il ristorante giusto? Qualche consiglio per non sbagliare la scelta del ristorante

La scelta del ristorante può essere molto più problematica di quanto non si pensi....

La scelta del ristorante del matrimonio è una delle questioni in assoluto più importanti e, di conseguenza, è necessario che sia affrontata con debito anticipo. Non è sconsigliato, anzi, muoversi con mesi e mesi di anticipo. Provare, riprovare, pretendere che lo chef del giorno di prova, se vi ha soddisfatto, sia lo stesso del giorno del ricevimento. Andare più volte e provare menù differenti, anche accompagnati di volta in volta da persone diverse, siano essi amici o parenti, è buona consuetudine per ridurre il rischio di spiacevoli sorprese proprio nel giorno più bello. Per questo è importante scegliere il ristorante giusto con calma e con anticipo, ritagliare la scelta negli ultimi, frenetici giorni, potrebbe farvi commettere una leggerezza imperdonabile, di cui poi vi pentirete a lungo.

Innanzitutto la tipologia della location deve rispecchiare i gusti e lo stile degli sposi. La prima scelta da fare, quindi, è se orientarsi su un luogo sobrio e informale come potrebbe essere un agriturismo in collina, dove è abituale un buffet in piedi o all'aperto, piuttosto che un ristorante elegante con giardino e piscina dove gli ambienti sono formali e la cena servita rigorosamente seduti al tavolo. Un altro fattore che influenza la scelta èl'orario della cerimonia. Il matrimonio di giorno "chiama" il pranzo seguito, eventualmente, da un buffet serale con musica. Le cerimonie in tardo pomeriggio o di sera sono precedute da un cocktail che apre la strada alla cena vera e propria, con immancabile intrattenimento musicale in chiusura. Ultimamente sta prendendo piede la moda dei buffet pomeridiani, i cosiddetti "déjeuner sur l'herbe" in cui regna l'informalità e che si svolgono in giardino o su un prato.

Capitolo dolente: la distanza. E' ovvio che questo tipo di scelta può mettere in crisi da una parte il ristorante o dall'altra la chiesa. Sarebbe ottimale che la distanza non superi i 20-30 chilometri, per evitare che gli invitati si perdano o abbiano contrattempi. Ma è difficile coniugare i due aspetti nel caso vogliate sposarvi in una caratteristica chiesetta sperduta in collina e poi raggiungere proprio quel preciso ristorante che avete scelto e voluto a tutti i costi ma che è imbucato in mezzo alla campagna e chi lo sa se riuscirete a trovarlo senza perdervi. Molto chic la possibilità di raggiungere il luogo del ricevimento a piedi, senza l'utilizzo della macchina. Ma fare centro in entrambe gli aspetti è davvero difficile e se ci riuscite, beh complimenti.

Per non sbagliare scelta del ristorante chiaramente è necessario andarci prima e fare delle prove, degustando se possibile menù differenti, meglio ancora se in compagnia di persone diverse di volta in volta, in modo da avere un campionario piuttosto ampio di pareri, consigli e suggerimenti. Ma non affogatevi in questi, specialmente se rischiano di mandarvi in confusione. La scelta, alla fine, deve essere la vostra. In ogni caso è bene avere già in mente, in linea di massima, il numero degli invitati previsti in modo tale che il ristorante possa fornire un preventivo per il ricevimento.

I gusti sono gusti, come si dice, ma la tendenza parla di menù sempre meno ostentati e sontuosi e sempre più orientati al rispetto della tradizione e del territorio. Le materie prime del proprio luogo di nascita, se trattate nel modo giusto, sapranno deliziare gli invitati anche con piatti saporiti e semplici, magari con un pizzico di innovazione o la rivisitazione di qualche piatto. Uno chef degno di tal nome vi suggerirà ingredienti di stagione, più buoni, freschi e genuini. Se nel menù di prova vedete che non rispetta queste piccole ma semplici regole, allora forse siete nel posto sbagliato e vi conviene cercare altrove.

Una volta trovato il ristorante che fa per voi accertatevi che sia in grado di soddisfare le necessità alimentari di invitati che hanno esigenze particolari (vegetariani, celiaci, allergici vari) e chiaramente anche dei bambini, a cui magari è consigliabile offrire un menù a parte, scelta che va nella direzione della semplicità, dell'economicità e sicuramente anche del gradimento dei piccini che potrebbero essere restii a gustare i piatti dei grandi, e al contrario eccitati dal vedere portate fatte ad hoc per loro.

Se dopo aver visitato diverse strutture, vi trovate a dover scegliere tra due ristoranti che avete trovato alla pari in quanto a servizio e prezzo, e nel caso che non riusciate a sceglierne uno solo in base agli aspetti logistici, date voce al vostro istinto. Quello dove vi siete trovati meglio e il personale vi ha messo di più a vostro agio allora sarà la scelta migliore.

LeValentine

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