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E se riciclassi l'abito di tua madre?

E se riciclassi l'abito di tua madre?

Idee per risparmiare sull'abito da sposa riadattando quello della mamma

È finalmente giunto il momento di scegliere il tuo abito nuziale, ma vuoi qualcosa che stupisca tutti e che magari ti faccia anche risparmiare.
Hai pensato alla possibilità di riciclare l'abito da sposa della mamma o della nonna?
Ovviamente su loro permesso potrai riassettarlo e renderlo davvero speciale, così da indossare qualcosa di emotivamente prezioso, personalizzato e lowcost, che non guasta mai.
Riciclare l'abito da sposa di tua madre, o di una parente a te cara, non è un'idea così peregrina, anzi in molte famiglie è tradizione tramandare i gioielli delle nozze ed anche l'abito.
Si tratta di una sorta di passaggio del testimone, un segno di profondo amore ed immagina quanto sarà emozionata la mamma vedendoti indossare il suo abito nuziale... Lascerai tutti senza parole e non avrai certo un vestito anonimo e senza una storia: ecco qualche consiglio ad hoc per riciclare abito sposa al meglio.

quindi, se hai deciso di riciclare l'abito sposa di tua madre o della nonna, nel primo caso ti troverai sicuramente degli abiti stile anni '80, mentre l'abito della nonna potrà risalire al dopo guerra oppure agli anni precedenti.
Si tratta in entrambi i casi di modelli un pò fuori moda, che necessariamente dovrai riadattare, anche per la taglia,le lunghezze, ecc.

Come primo step chiedi il permesso di poter rammendare e modificare l'abito, è vero che è stato utilizzato una sola volta e tanti anni fa, che non ci sarà altra occasione per sfoggiarlo, ma magari mamma o nonna sono particolarmente legate all'abito e non accetteranno tagli e modifiche.
Anche con solo pochi accorgimenti potrai avere un abito come nuovo, senza tempo ed adatto a te, al tuo stile ed alle tue esigenze.

Una volta che ti sarai accordata sui vincoli imposti da mamma o nonna, contatta una sarta di fiducia, meglio se con esperienza in abiti sontuosi e da sposa. Se non ne conosci cerca sul web delle boutique o delle sartorie adatte, il passaparola è sempre meglio ma dopo un colloquio conoscitivo potrai farti comunque un'idea della professionalità e bravura della sarta.

Cerca sul web, dai cataloghi e dalle riviste degli esempi di come vorresti il tuo abito. Fai degli schizzi e bozzetti se ti senti in grado, tanto non devi essere una stilista per far capire ad un professionista cosa intendi, non preoccuparti del tuo tratto quindi.
Prendi degli appunti e con tutta la tua documentazione recati dalla sarta scelta, sii precisa il più possibile su ciò che vorresti perché stai riadattando un abito da sposa esistente e tornare indietro con le modifiche spesso è impossibile o complicato. La sarta saprà comunque consigliarti al meglio, anche da un punto di vista tecnico e stilistico, non temere sarà un successone il tuo abito di mamma, o nonna.

Se l'abito ha le spallotte e maniche anni '80.
Se l'abito che hai scelto ha le spallotte anni '80 non preoccuparti, sarà comunque semplice riadattarlo.
Molto spesso queste spallotte erano realizzate da una sorta di cuscinetto in gommapiuma, cucito proprio sulla parte che cadrà sulla spalla. In questo caso basterà scucirle ed apporre opportune modifiche, se invece la forma non è reversibile potrai pensare di tagliare le maniche. Potrai far diventare un abito a maniche lunghe un vestito smanicato, oppure usare la manica tagliata ed opportunamente sistemata come guanto lungo.
Se ti trovi a riciclare abito sposa madre tipico anni '80, avrai sicuramente a che fare anche con le maniche a sbuffo. Basterà tagliare parte del tessuto che ricopre la spalla e creare una sorta di spacco, di apertura sulla stessa, il tessuto in più cadrà morbidamente creando un effetto romantico.

Se è troppo semplice.
Trovandoti a riciclare un abito sposa magari della nonna, ti sarai imbattuta forse in un modello molto semplice e poco sexy.
In questo caso potrai sicuramente creare spacchi, scollature anche sulla schiena a seconda del modello e del tessuto. Non solo, l'idea vincente è giocare con i tessuti, con i dettagli, aggiungendo magari ricami, merletti, brillanti o gemme, una stoffa preziosa sopra la gonna troppo semplice, ecc.
Con gli accessori ed i consigli di una sarta professionista vedrai che avrai un abito nuovo ma riciclato dalla mamma o dalla nonna, con una storia di famiglia e amore tutta da raccontare.

Se la taglia è diversa.
Se la tua taglia è davvero differente da quella dell'abito di mamma o nonna non disperare. Con l'aiuto di una professionista potrai realizzare un abito da sogno, se ad esempio è troppo grande basterà tagliarlo opportunamente.
Se invece tu sei più rotondetta di mamma, potrai utilizzare solo alcune parti di stoffa e creare qualcosa di davvero eccezionale. Insomma non c'è motivo per non riciclare abito sposa di mamma o nonna.


LeValentine

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