Home Rubriche Consigli Di Stile

Quel dettaglio in più: gli orecchini

Quel dettaglio in più: gli orecchini

Gioielli si o gioielli no? Il dibattito sull'opportunità di indossare gioielli nel giorno del matrimonio è sempre aperto. Anche noi vogliamo dire la nostra...

Semplicità e discrezione, un tocco di eleganza il giorno delle vostre nozze passa per la scelta del dettaglio giusto. Il gioiello è un pezzo che va accostato all’abito matrimoniale con l’unico intento di impreziosirlo, evitando ogni esagerazione effetto kitsch. Coco Chanel diceva che “il gioiello deve provocare stupore, non invidia”.

Unico requisito: illuminare il volto e il décolléte, soprattutto quando parliamo di un oggetto importante e strategico come gli orecchini.

Originali o tradizionaliste, attente alle credenze popolari o meno, intente a seguire per filo e per segno il galateo senza però rinunciare ai piccoli tocchi personali, l’orecchino è sempre più apprezzato dalle spose, nel giorno del loro matrimonio. La loro scelta sarà determinata dall’abito e soprattutto dall’acconciatura. Capelli raccolti o sciolti, a ogni look va abbinato l’orecchino più adatto.

Il galateo suggerisce alla sposa di indossare solo la fede, vera protagonista della giornata. L’unica eccezione concessa è l’anello di famiglia donato dalla futura suocera, una tradizione antica, oggi non più in uso nel nostro paese. In passato era molto diffusa anche l’abitudine di attribuire significati particolari alle pietre preziose, incastonate nei gioielli indossati il giorno delle nozze. Una curiosità che alle spose più tradizionaliste potrebbe tornare utile per la scelta del gioiello da indossare. I rubini per esempio eranosegno di devozione e rispetto, lo smeraldo di speranza, lo zaffiro era simbolo di unione coniugale e di amore eterno quindi, se siete particolarmente romantiche, questo potrebbe essere una soluzione anche per i vostri orecchini. Il diamante, badate bene, ha sostituito lo zaffiro nel corso degli anni sia in termini di significato che di utilizzo, diventando la pietra preferita dalla sposa. Le perle, simbolo indiscusso di purezza e amore, con il tempo sono diventate uno dei gioielli più classici da indossare il giorno del matrimonio, sebbene alcune tradizioni popolari le considerino portatrici di lacrime e affanni: una fama sgradevole ampiamente sfatata dal loro largo impiego.

Meglio un orecchino piccolo e discreto, che illumini il viso giocando con la luce, quando i capelli sono corti o acconciati in modo da scoprire il collo e le orecchie: il gioiello deve conferire maggiore luminosità allo sguardo, non attirare l’attenzione.

Un orecchino pendente invece, sempre sobrio e discreto, quando i capelli rimangono sciolti a incorniciare il volto. Il punto luce in questo caso scomparirebbe nell’ammasso di capelli che ricadono sulle spalle. Kate Middelton, il giorno delle nozze, indossava pendenti medi, semplici ma elegantissimi. Abbinato invece ad abiti di pizzo particolarmente accollati, l’orecchino piccolo è il tocco che fa la differenza.

Per le spose non superstiziose, le perle ai lobi delle orecchie rimangono un accessorio intramontabile, ideale soprattutto per abiti classici o in stile retrò. Grace Kelly si sposò con le perle e, aldilà della sua morte prematura, il suo fu un matrimonio felice. Se poi ad amare le perle è Coco Chanel, vera regina dello stile femminile, non c'è nulla da temere.

LeValentine

Scrivi un Commento