Guestbook Matrimonio | DiciamociSì

Il guestbook delle nozze

Grazie al guestbook potrete rivivere ogni volta che lo desideriate la vostra festa di nozze

Il matrimonio è un giorno speciale, probabilmente il più importante della vostra vita, di certo il momento nel quale la vostra esistenza cambierà davvero. Ecco perché è molto importante conservare il maggior numero di ricordi di quei momenti così preziosi.

Ricordi personali, d'accordo. Ma anche testimonianze sulle nozze da parte di chi le ha vissute in maniera differente come i vostri testimoni, i parenti, gli amici e tutti gli altri invitati.

Ma come fare per raccogliere questa dote di pensieri, emozioni e suggestioni scaturite dal vostro SI? La risposta migliore a questa domanda si condensa in un'unica parola: guestbook.

Già, ma cos'è un guestbook? In generale possiamo considerarlo come un libro – del resto la traduzione letterale indica proprio così: “libro degli ospiti” - all'interno del quale vengono impresse le dediche o qualsiasi tipo di simboli che vadano a ricordare e a celebrare per il futuro la vostra festa di nozze.

Se ci pensate bene il guestbook è uno dei pochi “elementi” del matrimonio in grado di rendere i vostri invitati dei protagonisti assoluti visto che li coinvolge in prima persona nell'elaborare delle dediche rivolte solo ed esclusivamente a voi due.

La prima regola fondamentale per creare un guestbook davvero bello e particolare è quellodi abbinare lo stile con il quale verrà realizzato al tema del vostro matrimonio. Per dire: se avete impostato l'intera festa nuziale con stilemi richiamanti il bucolico e l'agreste sarebbe decisamente fuori luogo realizzare un guestbook che si rifaccia alla modernità e alle metropoli.

Qualche riga sopra abbiamo definito il guestbook come un “libro” ma non è detto che si debba realizzare per forza in questo formato. Anzi: provate a dare libero sfogo alla vostra fantasia! Un po' di suggerimenti? Prendete ad esempio uno di quei vecchi dischi in vinile (magari più di qualcuno) e fate scrivere le dediche sopra di essi. Oppure, se vi piace un po' di eccentricità, perché non sfruttare una di quelle panchine in legno che si trovano nei parchi pubblici? Altre idee spiritose potrebbero essere il mappamondo, oppure delle piccole lavagne o magari le cartoline che fanno tanto “vintage”... Insomma, le soluzioni sono davvero molteplici.

Aspetto molto importante è la collocazione del guestbook. Qui la regola da seguire è una e una soltanto: deve essere ben visibile e di facile accesso. Punto. Quindi ponetelo all'uscita del locale dove avverrà la cerimonia o all'interno ma sempre ben in vista!

Durante la festa sarebbe opportuno, da parte vostra, invitare gli ospiti a porre la loro firma in calce al guestbook. Questo sia per spronare le persone più timide e restie nel mettere in pubblico le proprie sensazioni e sia per fare in modo che un domani possiate “rileggere” il vostro matrimonio in maniera davvero completa.

LeValentine