I confetti, un dettaglio non trascurabile
Le mode passano, ma i confetti rimangono sempre gli indiscussi protagonisti di qualsiasi matrimonio
L’imperatore Tiberio ne era golosissimo, Boccaccio li elogiava nelle sue novelle, così come Folgòre da San Gimignano che ne parlava in un sonetto del XIV secolo. A Sulmona i confetti sono così famosi da superare in celebrità addirittura Ovidio seppure quest’ultimo, nato nel 43 A.C., sia venuto al mondo almeno 50 anni prima. Per secoli il confetto è stato considerato un dolce raro, un simbolo, una chicca che dava tono alla festa. Ogni ricorrenza ha il suo: bianco per il matrimonio, rosa o azzurro per il battesimo, d’argento e d’oro per gli anniversari di nozze, verdi per il fidanzamento, rosso per le lauree, giallo per le seconde nozze e via di seguito.La fabbrica abruzzese Pelino ha di recente messo in commercio dei confetti lilla, conosciuti col nome di 'gay bride', appositamente per i matrimoni gay o le unioni civili qualora fossero state possibili in Italia, ma visto che così non è stato, la Pelino ha pensato di lasciarli in commercio anche per le coppie etero. La scelta dei confetti è sicuramente un aspetto fondamentale. La mandorla rimane l'ingrediente più apprezzato per il ripieno, ma ci si può sbizzarrire fra le opzioni più svariate. Mix di cioccolato e mandorla algusto di pistacchio, con cremoso al maron glacè, oppure al gusto di panna e cioccolato.
I confetti possono essere già disposti sui tavoli del ricevimento oppure consegnati alla fine della giornata agli invitati al momento dei saluti. Possono essere presentati in un sacchettino che richiama il tema della serata, ma le idee più originali rispetto alla forma, al colore e al sacchetto stesso conferiranno un qualcosa in più al matrimonio. Si possono anche personalizzare inserendo, con lavoro di minuzia ma decisamente di classe, la data delle nozze, piuttosto che i nomi degli sposi o un disegno a forma di cuore.
La tradizione vuole che si offrano cinque confetti ad ogni invitato. Il numero non è scelto a caso ma ha un significato preciso: gli sposi offrono infatti cinque confetti come simbolo di salute, felicità, fertilità, longevità e ricchezza. Ai giorni nostri, in ogni caso la golosità primeggia sul resto e i confetti non solo vengono offerti in regalo come ringraziamento agli invitati, ma anche in degustazione durante il caffé.
Il numero di confetti offerti per persona, al di là delle tradizioni simboliche, dipende dal contenuto utilizzato. Se si utilizza una scatola, bisogna prevedere un numero di confetti compreso fra 6 e 10, nonostante le scatole possano contenerne anche di più. Sapendo che 280/300 confetti pesano all'incirca un chilo, é necessario prevedere 1 kg di confetti per ogni 30-40 persone.
Per quanto riguarda il prezzo, il chilo di confetti oscilla tra 10€ per i confetti alle mandorle di primo prezzo e 35€ per quelli di qualità superiore. I confetti al cioccolato oscillano fra i 5 ed i 20€: più sono grossi e più costosi saranno. I confetti d'Avola e di Sulmona restano comunque il top: rinomati per la loro qualità ed il loro gusto squisito, si vendono per non meno di 30€ al chilo. In generale la qualità dei confetti viene giudicata in base alla percentuale di mandorle o cacao: a partire dal 35% di mandorla, il confetto é considerato di buona qualità.
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