Guida alla scelta dell'abito da sposo
23 febbraio 2017
Un breve vademecum su tutto quel che c'è da sapere in merito all'abito da sposo
Diciamoci la verità: quando si parla di nozze e di abito il primo – ed unico – pensiero è rivolto solo ed esclusivamente al vestito della sposa. Del resto chiudi gli occhi e prova a ricordare i tradizionali commenti di un dopo matrimonio qualsiasi. Le frasi più frequenti che ti torneranno in mente saranno: “Com'era il vestito di lei?” oppure “La sposa era bellissima”. Insomma, del marito non se ne parla!Tuttavia stavolta proveremo ad invertire il trend “femminista” prendendoci cura di te. Intendiamoci, con questo non vogliamo dire che il nostro obiettivo sarà quello di porre in secondo piano la sposa – del resto, come potremmo: è o non è la tua principessa? - ma di metterti in risalto rispetto al parterre degli ospiti si, questo decisamente si!
Allora, primo passo, fondamentale: il tuo vestito dovrà essere in armonia con quello di tua moglie. Si, conosciamo già la prima obiezione: l'abito da sposa deve rimaner segreto agli occhi maschili, specialmente ai tuoi. Però, qualche anticipazione è opportuna. Almeno lo stile, via. Ecco, una volta fatto questo non resta che allinearti.
Nel caso in cui tu voglia puntare ad un completo classico, sappi che in tale scelta può esser compreso anche il gilet.I colori? Generalmente il blu, l'importante non sia abbinato ad un tessuto ultra lucido. Poi camicia bianca, cravatta che va sul grigio oppure su un'altra tonalità di blu. Ovviamente i colori scuri vengono fortemente consigliati nel caso in cui il matrimonio si celebri di sera.
C'è poi una tipologia di abito strettamente legata al luogo dove si svolgerà la cerimonia. Vogliamo dire: se sei un amante dello spezzato ricorda che questo, in genere, si indossa solamente se le nozze vengono celebrate in comune.
Il tuo sogno è quello di realizzare una cerimonia solenne? E allora non possiamo che optare per il tight oppure per il mezzo tight. Bada bene però: di norma questo tipo di abito non dovrebbe essere indossato dopo le 18. Che vuoi farci: è il galateo a dirlo! E c'è dell'altro: se il tight sarà la tua scelta definitiva allora sappi che lo stesso abito dovrà essere indossato dai testimoni e da entrambi i vostri padri. Insomma, sicuro di preferire un'opzione così costrittiva? Per quanto concerne il mezzo tight è presto detto: si differenzia per l'assenza delle “code” e perché ti esonera dal portare cilindro e guanti.
Se poi quel che hai letto fin'ora non ti ha convinto del tutto allora rimane solamente una cosa da fare: l'abito rigorosamente su misura. E allora seleziona la migliore sartoria della tua città, magari con un congruo anticipo, e poi...confessa ogni tuo più piccolo segreto legato al gusto e allo stile. Solo in tal modo avrai la certezza di realizzare non un vestito ma...il tuo vestito!
LeValentine
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