Santuario di S.Maria della Consolazione

V. Etnea - Mascalucia Vedi la mappa

Informazioni

Per la pregevole qualità delle sue architetture tardobarocche si tratta di uno degli edifici sacri più interessanti fra i molti presenti alle pendici dell'Etna. Molto ricchi gli interni e di particolare pregio le opere d'arte conservate. Facciata piana tripartita ad un ordine descritta da lesene con campanile nel partito destro. Spazio interno a prevalente sviluppo longitudinale, con con navate diaframmate da arcate a tutto sesto secondo una planimetria basilicare a tre navate. Volumetria prismatica a pianta rettangolare. Planimetria L'interno è a pianta basilicale con tre navate, di cui quella principale si conclude con un ampio presbiterio absidato. Si rileva, inoltre, l'accenno spaziale di un transetto, dato dalla maggiore profondità delle ultime cappelle delle navate laterali. Interni Molto ricchi gli interni che sono scanditi dai pilastri con delle lesene in stile composito e decorati da un articolato apparato in stucco. Interessanti il coro ligneo che corona il presbiterio e l'altare del SS. Sacramento, probabilmente risalente all'edificio precedente all'attuale, nonché la monumentale sagrestia. Prospetti La facciata principale, che si sviluppa su un possente basamento in pietra lavica, è ripartita in tre grandi settori definiti da quattro pregevoli lesene in pietra lavica scolpita. Al centro del prospetto si trova un raffinato portale in pietra lavica, caratterizzato da due colonne basaltiche ed arricchito da arabeschi in tema vegetale. La facciata si chiude in alto con un cornicione e una balaustra in pietra lavica. Nella parte sinistra del prospetto si innalza la torre campanaria che si conclude con un'elegante guglia rivestita di mattonelle policrome in ceramica. Impianto strutturale Struttura portante in blocchi di pietra lavica e malta, con copertura a volta a tutto sesto lunettata.

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V. Etnea - Mascalucia (CT)

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