Il Sacro Edificio si presenta internamente organizzato in tre navate che terminano con tre altari. La copertura è a botte con la zona presbiterale coperta da tre cupole. Al termine della navata principale è ubicato il tempietto a pianta ottagonale e la zona presbiterale rialzata. Il fronte principale è rivestito di marmo con ali in pietra a vista. La facciata presenta coronamento ondulato con ampia finestratura sovrastante il rosone. Ai lati sono inseriti i locali monasteriali. Coperture Le navate sono coperte da volte a botte, mentre la zona del presbiterio è impreziosita da tre cupole due minori ai lati e la maggiore al centro. La copertura è lignea. Elementi decorativi La chiesa inalterata nei secoli viene arricchita da un saccello ottagonale che attualmente ingloba l'affresco della lacrimazione. L'inserimento accade nel 1796 ed ha lo scopo precipuo di accentuare l'enfasi del luogo del miracolo. Monastero Il monastero edificato attorno alla chiesa dai Domenicani si presenta attualmente dopo una sua evoluzione nei secoli su tre livelli distribuiti grazie alla morfologia del terreno uno a quota inferiore rispetto al piano di calpestio della chiesa e due ricavati all'interno dell'altezza della navata laterale Struttura Il fronte principale è rivestito di marmo con le ali in pietra a vista. Il fronte lato mare è caratterizzato da terrazzini tipici del luogo realizzati con impiego di lastre di marmo.
V. Salita alla Madonna - Luni (SP)
© Copyright 2017
DiciamociSì! è un prodotto PAGINE Sì! S.p.A. P.Iva 01220990558
Se ancora non lo hai fatto registrati ora gratuitamente su DiciamociSì e potrai
Registrati utilizzando il tuo indirizzo email:
Completa la registrazione cliccando sul link presente nella mail inviata all'indirizzo
Accedi con il tuo username:
Perfetto! Ti abbiamo appena inviato un'email con la tua password.