Chiesa di S.Pietro Apostolo

P. Giuseppe Garibaldi - Senigallia Vedi la mappa

Informazioni

La cattedrale è una classica Basilica a croce latina a tre navate. La facciata ricostruita dopo il terremoto del 1930 riprende l'originale voluta da Pio IX. Divisa in tre fasce verticali e in due ordini sovrapposti, richiama la suddivisione interna a tre navate. Nell'ordine inferiore di stile dorico campeggia il portale centrale concluso da timpano triangolare. Sopra il portale è riportata l'epigrafe a ricordo della munificenza dell'illustre concittadino Pio IX. Analogamente nella fascia è riportato l'anno di pontificato del donatore e nel timpano lo stemma Mastai. Sopra i portali laterali vengono proposte due specchiature in stucco. L'ordine superiore di stile ionico è dominato dalle due volute che raccordano le navate laterali alla centrale, dove campeggia il finestrone inquadrato da cornice. Chiude la composizione il timpano con stemma papale. L'interno è molto solenne e ricco di opere e decorazioni. Gli archi che scandiscono la navata centrale sono sostenuti da paraste con capitelli dorati, riproposti nelle lesene che intervallano le campate. Il transetto è introdotto da arco trionfale sorretto da pilastri compositi con capitelli corinzi dorati. Il presbiterio è occupato nel registro inferiore dal coro ligneo, ampliato dopo l'adeguamento liturgico del 1969. Il nuovo altare prosegue idealmente nella grande cornice in legno e stucco dorati dove è contenuta la pala che raffigura i protettori della città: San Pietro e San Paolino da Nola. Elementi decorativi Diversi e di molteplice natura le decorazioni presenti nella cattedrale. Vanno citati i dipinti appartenenti soprattutto al Manierismo: Barocci (Riposo dalla fuga in Egitto), Ramazzani (Madonna della Speranza), Tiarini (Pala d'altare). Artisti contemporanei hanno decorato le pareti e la cupola absidale. Degli inizi del secolo XX è Silvio Galimberti autore dei dipinti del presbiterio così come Casanova e Forlivesi rispettivamente pittore e scultore del Battistero. Struttura La chiesa cominciata nel 1762 ha subito continui lavori di modifica, ampliamento e risistemazione. Questo ha forse prodotto indebolimenti alla struttura originale. La muratura portante realizzata con mattoni è stata inoltre più volte sollecitata da sismi ricorrenti. Durante gli ultimi restauri sono state rinforzate le strutture dei cordoli e del tetto. Coperture La chiesa ha copertura a volta intonacata e verniciata, con sezioni variabili a seconda delle geometrie da ricoprire. Sulla navata centrale insiste la volta a botte a tutto sesto. Gli spazi delle navate minori sono coperti da cupole a sesto ribassato. Il transetto è sormontato da cupola mentre l'abside presenta una cupola semisferica nella quale sono aperte due finestre. Sopra l'imposta delle volte è presente la struttura portante del tetto, costruita in legno e rinforzata con elementi in cemento lungo i cordoli.

Galleria fotografica

Mappa - dove siamo

P. Giuseppe Garibaldi - Senigallia (AN)

La scheda riporta dati errati o hai del materiale da inviarci?
Scrivi a redazione@diciamocisi.it