Chiesa di S.Michele Arcangelo

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Informazioni

L’attuale chiesa parrocchiale di S. Michele in Angiari fu edificata tra il 1753 ed il 1772 in sostituzione della antica pieve (documentata a partire dal 1145), abbandonate e successivamente demolita. Risale al 1842 l’erezione della torre campanaria. Esternamente l’edificio si presenta con facciata a oriente. Torre campanaria addossata al fianco settentrionale dell’oratorio. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare con pesudo-transetto, e presbiterio quadrangolare rialzato di due gradini concluso con il coro semicircolare; lungo i fianchi dell’aula si aprono quattro semi-cappelle laterali in cui trovano sede gli altari della Madonna della cintura e della Madonna del Rosario, sul lato meridionale, e gli altari di S. Giuseppe e del S. Cuore, sul lato opposto. I prospetti interni sono ritmati da lesene con capitelli d’ordine composito, su cui si imposta l’alta cornice modanata sommitale; le pareti sono ornate con una ricca ed articolata decorazione pittorica, realizzata ad inizio Novecento dai fratelli Trentini, con motivi ornamentali floreali, festoni e finte modanature in stucco. La navata è coperta da una maestosa volta a botte con unghie laterali e crociera in corrispondenza del transetto; il presbiterio è sovrastato da una volta a botte unghiata; un catino absidale a tre vele chiude il coro; le strutture voltate sono decorate con un elegante apparato decorativo a tempera. Copertura a due falde con capriate e travature lignee portanti; manto in coppi di laterizio. La pavimentazione della navata è realizzata in quadrotte di marmo rosso Verona e marmo biancone; il piano del presbiterio è caratterizzato da un disegno geometrico in marmi policromi. Pianta La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica ampia aula rettangolare con asse maggiore longitudinale, presbiterio quadrangolare rialzato di due gradini, di ampiezza ridotta e concluso con il coro a sviluppo semicircolare. Lungo i fianchi dell’aula si aprono sei semi-cappelle laterali, tre su ciascun lato e fra loro prospicienti, di cui quelle prossime al presbiterio, corrispondenti ai vestiboli degli ingressi laterali a cui sono sovrapposte le cantorie con gli organi, si configurano volumetricamente e spazialmente come i bracci di uno pseudo-transetto di ridotta profondità. Nelle cappelle trovano sede gli altari della Madonna della cintura e della Madonna del Rosario, sul lato meridionale, e gli altari di S. Giuseppe (o del Corpus Domini) e del S. Cuore, sul lato opposto. Sul fianco settentrionale del presbiterio insiste l’Oratorio dedicato alla Madonna Immacolata e a S. Luigi Gonzaga; sul lato opposto si colloca il locale della sacrestia. L’ingresso principale, con bussola lignea interna, si apre al centro della parete di facciata, verso il modesto sagrato antistante, preceduto da una breve scalinata esterna. La torre campanaria si eleva a breve distanza dal fianco settentrionale della chiesa, a cui risulta collegata mediante un corpo edilizio che funge al contempo da atrio di ingresso per l’Oratorio. Facciata Facciata a capanna. Al centro si apre il portale d’ingresso timpanato. Più in alto una ampia bifora illumina l’interno dell’edificio. Chiude il prospetto il timpano aggettante. Sul fastigio campeggia una croce in ferro infissa in un supporto litico. Sui vertici laterali sono collocate due urne acroteriali. Strutture di elevazione Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante in mattoni pieni di laterizio legati con malta di calce e con tessitura regolare. I paramenti murari esterni ed interni sono intonacati e tinteggiati. Strutture di orizzontamento e/o voltate La navata è coperta da un’ampia e maestosa volta a botte a tutto sesto, con unghie laterali e crociera in corrispondenza del transetto. Il presbiterio è sovrastato da una volta a botte unghiata; un catino absidale a tre vele scandite da costolonature chiude il coro. Le strutture voltate sono realizzate in canniccio intonacato, collegato ad un sistema di centinature lignee portanti, ornate con un elegante apparato decorativo a tempera che disegna costolonature trasversali modanate, cornici in finti rilievi a stucco e motivo ornamentali floreali e liturgici; decorazione pittorica realizzata dai fratelli Trentini. Coperture Copertura a due falde con struttura portante costituita, in corrispondenza della navata, da nove capriate lignee composite a tre monaci con sottocatena (o “alla Palladiana”), e con due capriate semplici a sostegno del coperto del presbiterio; orditura secondaria composta da arcarecci e travetti con sovrapposte tavelle in cotto; manto in coppi di laterizio. Pavimenti e pavimentazioni La pavimentazione della navata è realizzata in quadrotte alternate in marmo rosso Verona e marmo biancone posate a corsi diagonali. Il piano del presbiterio, rialzato con due gradini in nembro rosato, è caratterizzato da un disegno geometrico in marmi policromi (marmo rosso Verona, marmo chiaro di Botticino e marmo nero). Prospetti interni L’interno della chiesa, con ampio e maestoso impianto spaziale, si presenta caratterizzato da un’elegante ed articolata composizione architettonica e decorativa. I prospetti sono ritmati da lesene con capitelli d’ordine composito che inquadrano, lungo i fianchi longitudinali della navata, le archeggiature a tutto sesto che introducono le cappelle laterali con altare; un’alta cornice modanata sommitale si sviluppa cingendo l’intero perimetro. Le pareti sono ornate con una ricca ed articolata decorazione pittorica, realizzata ad inizio Novecento dai fratelli Trentini, con motivi ornamentali floreali, festoni e finte modanature in stucco, che unifica in un tutt’uno armonico i prospetti e le strutture voltate; particolare il finto drappeggio che decora il presbiterio. Completano la decorazione interna pregevoli opere pittoriche. Ampie finestrature rettangolari con imbotte strombato si aprono nel settore superiore delle pareti d’ambito. Prospetti esterni I prospetti esterni, intonacati e tinteggiati, presentano uno sviluppo sobrio e lineare, e sono coronati da una cornice sottogronda a semplice modanatura; lungo i fianchi longitudinali dell’aula emergono i volumi edilizi minori corrispondenti al transetto ed alle cappelle laterali; nel settore intermedio dei fianchi longitudinali dell’aula e del presbiterio si aprono ampie finestrature rettangolari. Campanile Torre campanaria addossata al fianco settentrionale dell’oratorio. Basamento a pianta quadrangolare. Fusto slanciato, interamente rivestito di intonaco cementizio. Cella campanaria ad edicola caratterizzata dall’apertura di due ampie monofore a tutto sesto per ciascuno dei quattro lati. Copertura a cipolla impostata su un tamburo a pianta ottagonale.

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