Chiesa di S.Martino

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Informazioni

XIII - XIII (parrocchialità carattere generale) la chiesa faceva parte della pieve di Mologno ed aveva impianto romanico, a una navata con tre altari inseriti in tre piccole absidi. 1594 - 1594 (ampliamento intero bene) il vescovo Milani decretò che la chiesa venisse allungata , operazione resa possibile "spostando indietro il coro di cinque passi". 1609 - 1698 (costruzione campanile) venne costruito il campanile sul lato destro della faccita, utilizzando conci di pietra dicromica del fiume Cherio. L'artista Pierpaolo Pierovano esegui degli alti rilievi a forma di mascheroni i quali vennero poi posizionati sul campanile stesso. 1774 - 1774 (parrocchialità carattere generale) con decreto del vescovo Marco Molino in data 11 agosto 1774, la chiesa fu insignita del titolo di prepositurale. 1810 - 1811 (rifacimento intero bene) a causa di un terremoto la chiesa fu lesionata a tal punto da renderla cadente ed inservibile. Vennero quindi eseguite operazioni di ricostruzione e la navata fu ampliata verso sud. 1871 - 1871 (parrocchialità carattere generake) il 6 novembre 1871 il vesco Pier Luigi Speranza consacrava il nuovo edificio confermando il titolo di S. Martino Vescovo. Un epigrafe murata nella chiesa ricorda tale avvenimento. 1885 - 1885 (ampliamento intero bene) un nuovo ampliamento operato dall' architetto Preda determina l'aggiunta di un tiburio tetragono, conferendo alla chiesa l'assetto attuale. 1936 - 1936 (restauro facciata) la facciata restaurata dall'ing. Dante Fornoni, è ad ordine unico di stile ionico. 1950 - 1950 (parrocchialità carattere generale) un concerto di cinque campane in "fa" del 1815 venne rifuso nel nuovo concerto di otto campane in "re b". Esse furono consacrate dal vescovo Adriano Bernareggi il 27 maggio 1950 1968 - 1969 (completamento facciata) la chiesa viene ritinteggiata e restaurata internamente dal pittore Antonio Pasinetti. Viene inoltre sostituito il pavimento estremamente poroso con lastre di marmo. La facciata viene dotata di un alto zoccolo basamentale mediante il rivestimento con ceppo di Poltragno e marmo di Zandobbio 1984 - 1984 (rifacimento ingressi) vengono posate le nuove porte in legno dell'ingresso principale e di quello secondario, inoltre viene installata una bussola d'ingresso in corrispondenza di quello secondario. 1991 - 1992 (rifacimento copertura) viene rifatto il tetto della chiesa a causa di infiltrazioni che provocarono il distacco di stucchi. 1994 - 1995 (restauro coro) la zona del coro sarà oggetto di lavori di restauro

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