Chiesa di S.Maria del Suffragio

V. Argento, 16 - Monopoli Vedi la mappa

Informazioni

La Chiesa di Santa Maria del Suffragio, detta del Purgatorio, presenta una pianta cruciforme con navata unica nel cui incrocio col transetto è posta la cupola. E' dotata a destra, di locali di servizio al di sopra dei quali c'è un' abitazione ed a sinistra di una cappella costruita alla fine del XVIII sec., di una torre campanaria e di una sacrestia che sovrasta un piccolo cimitero sotterraneo a cui si accede mediante una scala esterna dal piccolo giardino protetto da un muro di cinta. Alle spalle, la sacrestia è affiancata da una serie di locali di pertinenza della Chiesa e da una piccola casa a due piani. L'abside dell'altare maggiore è circondato completamente da case a due piani. All'esterno, la facciata principale scandita da quattro ordini di paraste poggia su di un solido basamento in pietra. La parte inferiore, divisa da quella superiore da una cornice di notevole spessore al di sotto della quale sono posti piccoli teschi decorativi simbolo della Confraternita, contiene nella parte centrale un portale del 1699 sormontato da un' architrave con timpano interrotto contenente una nicchia nella quale è apposta la statua dell' Arcangelo Gabriele, protettore delle entrate. I battenti del portale sono un pregevole lavoro del 1736 in legno, le cui formelle, in basso, indicano i vari mestieri; quelle, in alto, gli ordini nobiliari. Ai lati della porta due nicchie contengono due statue di angeli. La parte sovrastante della facciata, probabilmente ristrutturata in epoca successiva, anche questa suddivisa da paraste, è alleggerita da una finestra centrale e da una finestra oculare che illumina il sottotetto. Alla sommità il prospetto è sormontata da un timpano. La facciata denunzia con estrema evidenza le varie aggiunte nel tempo. La primitiva facciata, sicuramente più bassa dell'attuale con due volute discendenti si raccorda al cornicione sottostante, era costituita solo dalla parte centrale compresa tra le paraste; inoltre non era fiancheggiata dai due elementi di raccordo laterali costruiti in epoche successive e differenti originati probabilmente da problemi di ordine statico. Impianto strutturale L'edificio è realizzato in muratura portante, coperto con volte a crociera e con una cupola all'incrocio della navata unica con il transetto Coperture Il sistema di coperture è costituito da volte a crociera, sormontate da capriate lignee su cui poggia il tegumento in coppi e controcoppi e da una cupola in muratura, rivestita da massetto in cocciopesto. Pianta La pianta dell'aula liturgica è cruciforme con navata unica nel cui incrocio col transetto è posta la cupola. E' dotata a destra di locali di servizio al di sopra dei quali c'è un' abitazione ed a sinistra di una cappella costruita alla fine del XVIII sec., di una torre campanaria e di una sacrestia che sovrasta un piccolo cimitero sotterraneo a cui si accede mediante una scala esterna dal piccolo giardino protetto da un muro di cinta. Alle spalle, la sacrestia è affiancata da una serie di locali di pertinenza della Chiesa e da una piccola casa a due piani. L'abside dell'altare maggiore è circondato completamente da case a due piani. Elementi decorativi la facciata principale scandita da quattro ordini di paraste poggia su di un solido basamento in pietra. La parte inferiore, divisa da quella superiore da una cornice di notevole spessore al di sotto della quale sono posti piccoli teschi decorativi simbolo della Confraternita, contiene nella parte centrale un portale del 1699 sormontato da un' architrave con timpano interrotto contenente una nicchia nella quale è apposta la statua dell' Arcangelo Gabriele, protettore delle entrate. I battenti del portale sono un pregevole lavoro del 1736 in legno, le cui formelle, in basso, indicano i vari mestieri; quelle, in alto, gli ordini nobiliari. Ai lati della porta due nicchie contengono due statue di angeli. All'interno, la navata unica è coperta a crociera e le vele sono sottolineate da elementi decorativi in stucco del XIX sec., raccordati alla base da tre ordini di cornici che corrono lungo tutti i muri perimetrali fino a chiudersi sulla parte di fondo dell'abside principale dove troneggia l'altare maggiore riccamente decorato con putti, statue, colonne ed elementi piramidali. All'incrocio dei due bracci della Chiesa, quattro solidi pilastri sostengono i quattro arconi che si concludono, unitamente ai quattro pennacchi decorati con soggetti riguardanti la morte, all'imposta del tamburo. Tale tamburo, costituito da due fascioni, all'interno dei quali si aprono otto finestre, di cui quattro quadrangolari e quattro arcuate, sostiene la cupola finalmente decorata a stucchi e teste d'angelo. Pavimenti e pavimentazioni Il pavimento della Chiesa non è di nessun pregio essendo stato rifatto nel XX secolo ed è costituito da piastrelle cementizie con graniglia di marmo.

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