L'edificio originario medioevale fu ampliato con due navate a partire dal 1432 per volere di papa Eugenio IV. La facciata principale è un corpo unitario in muratura intonacata con coronamento orizzontale e modanature a sostegno di un accennato cornicione. Il portale è in pietra con architrave monolitico modanato poggiante su mensole; l'architrave è arricchito da fasce poste superiormente con iscrizioni incise su pietra; gli stipiti sono in blocchi di pietra su conci di base modanati. Ai lati dell'architrave vi sono due lastre in pietra di forma quadrata incassate nella muratura: l'elemento a destra raffigura la quercia, stemma di Cerqueto, mentre l'elemento a sinistra reca fregi fitomorfi. Al di sopra dell'architrave si apre un arco ribassato a custodia di un affresco ormai deteriorato. Ampia gradinata di ascesa . In asse con il portale vi è un archetto tompagnato mentre ai lati, in posizione simmetrica, si aprono due piccole finestre rettangolari con inferriata. Sul lato destro della facciata, perpendicolarmente a essa, insiste una struttura muraria a vista con un alto basamento sporgente e arco di passaggio. La torre campanaria è addossata sul fianco sinistro della facciata principale; è formata da regolari ricorsi orizzontali di pietra ben squadrata soprattutto in corrispondenza del cantonale. La torre campanaria è costituita da tre livelli divisi da cornici in pietra. Il secondo livello incornicia l'orologio e alcuni archi tompagnati mentre l'ultimo livello si apre con arcate sui quattro lati e ospita le campane. A terminazione dell'alto fusto vi è la copertura a cuspide. Lo spazio interno è a tre navate ad andamento longitudinale divise da archi a tutto sesto su pilastri, con breve abside e ambienti della sacrestia sul retro della zona presbiterale; questa è distinta dall'aula mediante tre archi a sesto acuto che sostengono la volta a crociera al di sopra dell'altare. Sulle pareti laterali della navata si alternano aperture rettangolari ad aperture a oblò. Pianta Impianto planimetrico a tre navate divise da pilastri formati da conci in pietra ben squadrata e a vista su cui poggiano due archi a tutto sesto nell'aula. Il presbiterio è rialzato di due gradini e da questo si accede, tramite due aperture simmetriche rispetto all'altare, nei locali della sacrestia. Coperture Le navate sono coperte da tetto a due falde con manto di copertura in coppi e lieve sporto di gronda sostenuto da palombelli. L'intradosso della copertura è celato dal soffitto ligneo a cassettoni che occupa l'intera area delle navate. Scale Il manufatto sorge al termine di un'ampia scalinata curvilinea sul lato sinistro per chi osserva la facciata; sul lato destro è sezionata da un muretto di sostegno che contiene al proprio interno una rampa. Altre scale sono presenti in corrispondenza dell'arco. All'interno Il presbiterio è rialzato di due gradini. Pavimenti e pavimentazioni Il pavimento, uniforme su tutto l'impianto planimetrico, è costituito da mattonelle in cotto. Elementi decorativi Sulla controfacciata è collocata la cantoria in legno che incornicia l'antico organo a canne verticali e, ai lati dell'ingresso, spiccano due altari uno dei quali con colonne tortili e timpano spezzato. Al principio della navata di sinistra vi è l'affresco raffigurante l'Annunciazione mentre nell'intradosso dell'arcone, sempre sullo stesso lato, vi è rappresentata la Madonna del Rosario. L'altare principale è costituito da colonnine e trabeazione e si erge su una base in muratura. Il centro è occupato da una nicchia contenente la statua del Cristo mentre ai lati si aprono simmetricamente altre due nicchie prive di sculture. L'altare termina con una ricca decorazione formata da corone e motivi floreali. La volta della zona presbiterale presenta tracce di affreschi; atre pitture affiorano nella parte sommitale dell'arco ogivale di separazione tra la navata principale e il presbiterio. L'intera decorazione culmina nel soffitto ligneo presente nella navata centrale e in quelle laterali, formato da elementi a pianta quadrata incisi a mano. Impianto strutturale La struttura è in muratura portante rafforzata all'interno dalla presenza di archi a tutto sesto che diaframmano lo spazio in tre aree. L'unico solaio voltato è presente nella zona presbiterale; qui un'ampia volta a crociera, poggiante su pilastri in pietra a vista, chiude verticalmente la zona. Lo spazio del presbiterio è limitato, oltre che dalla parete che ospita l'altare, da tre archi ogivali. All'esterno della parete laterale è visibile una muratura contraffortata. Lo sporto di gronda del tetto con sistema a palombelli lascia presupporre l'andamento delle due falde altrimenti celate dal solaio ligneo.
- Fano Adriano (TE)
