Chiesa di S.Croce e S.Alessandro

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Informazioni

lambita da strada comunale, la chiesa è preceduta da piazza che ne costituisce il sagrato pavimentato in pavé. La facciata rivolta liturgicamente verso ovest è costituita da un pronao aperto verso la piazza con tre archi in muratura poggianti su colonne di stile toscano in arenaria. La facciata prosegue poi sullo stesso filo suddivisa in tre scomparti da lesene. Le due lesene terminali, corredate di controlesene, scendo sino a terra mentre le due centrali, posizionate in corrispondenza delle colonne del portico, s'interrompono a mo' di cartiglia arrotolata all'altezza della chiave di volta degli archi sottostanti. Sopra i capitelli delle lesene corre un fregio che fa da supporto alla gronda piana che chiude la facciata. Il portico è lastricato in pietra squadrata un poco consumata dall'uso ed è coperto da volte incrociate. Dal lato nord del portico diparte una scala che attraverso porta conduce al coro della congregazione del Carmine posto nella prima campata interna sopra l'ingresso. Un'apertura di porta in contorno di vivo completo di coronamento, in rilievo di due gradini, completa di serramento e bussola in noce, immette nel vano della chiesa che si presenta ad una sola navata suddivisa in cinque campate da lesene in stucco che reggono la trabeazione che con fregio e cornicione non praticabile fa da imposta alla copertura composta da volte a vela per ogni campata. Ogni campata presenta su entrambe i lati finestre dal contorno sagomato che s'inseriscono nelle volte di copertura con unghie ben pronunciate. Nella terza campata è presente, in lato nord, la cappella della Madonna del Carmine dotata di un suo presbiterio e coperta da tazza. Il presbiterio è sopraelevato di tre gradini in marmo e si compone in due porzioni: la prima è un tratto a pianta rettangolare posto in corrispondenza dell'arco trionfale, più stretto della navata e coperto da volta a botte, nel quale è stato aggiunto l'altare comunitario; il secondo più largo presenta una pianta semiottagonale ed ospita al centro l'altare maggiore e tutt'attorno alle pareti il coro. Elementi decorativi la prima campata entrando, è occupata nella parte alta dal coro della congregazione che si protende nella navata stessa, sorretto da due colonne in pietra di Sarnico. Lo stesso si apre verso la navata con una successione di altri tre archi poggianti su pilastri in vivo a sezione quadrata impostati sulla balaustra in muratura ed illuminato da tre finestre che s'affacciano sul prospetto principale. Sotto questo tratto sono collocati ai lati due confessionali, e addossate alle colonne che reggono il coro vi sono due acquasantiere in marmo con coppa a baccelli. La seconda campata presenta due tele: quella a destra raffigura Mosè che fa scaturire l'acqua dalla roccia, e quella a sinistra la Madonna del Suffragio. Sopra questa tela si trova la cantoria con l'organo nel cui parapetto sono raffigurati, in tre riquadri, Davide che suona la cetra innanzi a Saul ed angeli musicanti. La terza campata a destra presenta l'ingresso secondario e dirimpetto si apre la cappella laterale della Madonna del Carmine, con piccolo presbiterio in rilievo di due gradini in marmo e con relative balaustre. La cappella ha pianta ottagonale coperta da volto a vela con incastonate medaglie raffiguranti al centro Elia, rapito sul carro di fuoco, due Sante religiose Rosa e Teresa, San Domenico e un vescovo. Ai lati della cappella vi sono due tele centinate raffiguranti la Madonna che appare a San Simone Stock e la Madonna che appare a San Domenico. Dietro l'altare altra tela ovale raffigura la Vergine con San Simone Stock e Santa Caterina. Al centro della cappella e collocato l'altare ligneo con ancona in legno scolpito, dorato e laccato contenente la statua della Madonna del Carmine, con ai lati della'ancona le due statue dei Santi Domenico e Caterina in ginocchio. Segue la quarta campata con ai lati due grandi tele raffiguranti a destra Mosè che innalza nel deserto il serpente di bronzo, e a sinistra la Deposizione di Nostro Signore nel sepolcro. Tra la terza e la quarta campata a destra in corrispondenza della lesena è in opera un pulpito ligneo con incastonato nel parapetto tele raffiguranti la predicazione di Gesù, Giona, la predicazione del Battista e nei tre spicchi della piramide che regge il pulpito i quattro Evangelisti. Nella parete opposta si apre la porta che mette nell'attigua chiesa di Santa Maria Maddalena. La quinta campata presenta ai lati, altre due grandi tele raffiguranti la Madonna che appare a due Santi vescovi ed a sinistra il Martirio dei fratelli Maccabei. Ai lati dell'arco trionfale, sulla parete di fondo della navata sono collocati due altari minori. Quello a sinistra è dedicato ai Santi Francesco, Nicola di Bari, Nicola da Tolentino e Domenico; quello a destra è dedicato a San Luigi, composto da nicchia contenente la statua del Santo contornata da cornice in legno con incastonate nove piccole tele ovali ad olio raffiguranti episodi della vita del Santo. Ai lati del primo tratto del presbiterio vi sono due aperture di porta che mettono a sinistra nel campanile e da questo alla sagrestia. A destra invece mette ad un ripostiglio. Sopra dette due porte, due tele raffigurano Sant'Alessandro che demolisce idoli, ed a destra l'imperatore Cosroe che in abiti dimessi trasporta le croce di Gesù. Il secondo tratto di presbiterio presenta al centro grande altare in marmo al quale fa da complemento la grande ancona marmorea che accoglie la tela dell'Addolorata. Tutt'attorno all'altare, lungo le pareti, quindici stalli di coro con sedili ribaltabili e schienali intagliati in noce sono divisi da lesene e braccioli. La sagrestia è posta a nord del presbiterio, dietro il presbiterio dell'attigua chiesa di Santa Maria Maddalena, ed è piuttosto ampia. Il campanile ha una cella campanaria composta da quattro colonne in arenaria che sostengono la copertura a forma di tribuna con il suo tetto. Impianto strutturale edificio in muratura continua con volte e solai di forma articolata Pianta la chiesa presenta una pianta rettangolare ad una sola navata suddivisa in cinque campate da lesene Pavimenti e pavimentazioni all'esterno il sagrato è pavimentato in pavé ed il porticato è lastricato in pietra squadrata. Internamente la pavimentazione è costituita da piastrelle lavorate. Coperture la chiesa presenta una copertura a falde con struttura in legno e manto di copertura in coppi di laterizio. Internamente la navata è coperta con volte a vela corrispondenti alle cinque campate che la compongono.

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