1280 - 1532 (preesistenze carattere generale) in un documento del 1280 vengono citati a più riprese i sacerdoti di S. Caterina che dovevano assistere spiritualmente gli iscritti del consorzio, quindi doveva sicuramente esistere a quella data la chiesa e già doveva essere intitolata a S. Caterina. La vecchia chiesa del XIII secolo fu sostituita con una più ampia probabilmente nella prima metà del 500. Una nota d'archivio nomina parroco nel 1528 don Giovanni Plebano d'Arravia, in tale periodo devette essere iniziata la costruzione della nuova chiesa, perchè si sa che il primo agosto 1532 fu iniziato il campanile, poi il battistero e le campane, e poi i paramenti. Questa nuova costruzione doveva essere orientata diversamente dall'attuale, essendo l'ex casa parrocchiale il presbiterio, quindi aveva l'ingresso rivolto ad ovest- sud- ovest, cioè verso l'attuale sagrato. 1602 - 1602 (preesistenze carattere generale) otizie sulla chiesa vengono fornite da padre Donato Calvi, nelle sue Effemeridi, che alla data 6 ottobre 1602 racconta:"E questa chiesa assai bella di moderna architettura, con quattro altari". 1733 - 1772 (costruzione intero bene) la nuova chiesa venne eretta sotto l'egida di don Piero Antonio Mutti, parroco dal 1733 al 1772. Il progetto e l'esecuzione furono affidati all'architetto Gian Battista Caniana. La chiesa si sostituì alla precedente del XVI secolo assorbendone alcune parti e mutandone l'orientamento. Il rpimitivo presbiterio e coro andarono a costituire la nuova casa parrocchiale e l'asse direzionale che era da ovest a est, secondo le antiche prescrizioni, fu spostato da sud a nord. La facciata a due ordini sovrapposti con pronunciamento convesso, fu coronata da sculture di Antonio Maria Pirovano nel 1735. Molte opere d'arte furono trasferite dalla veccia alla nuova chiesa ed altre se ne aggiunsero negli anni e secoli successivi. 1738 - 1738 (parrocchialità carattere generale) Il 2 marzo 1738 la chiesa, pur non completa in tutte le sue parti, fu consacrata ufficialmente dal vescovo di Bergamo mons. Antonio Radetti, che ne confermò l'antico titolo di S. Caterina Vergine e Martire. 1759 - 1791 (costruzione sagrestia) Nel 1759 fu eretta la sagrestia e le volte dei due locali più ampi furono ornate nel 1761 con due affreschi. 1768 - 1769 (completamento coro) gli stalli del coro e gli armadi della sagrestia furono eseguiti da Pietro Manzoni. 1791 - 1791 (completamento campanile) venne completato il campanile e vennero collocate cinque campane fuse da Francesco Comerio 1797 - 1797 (completamento facciata) furono costruite e poste in opera la porta principale in ceppo gentile di Brembate e le porte di mezzo in pietra di Zandobbio. 1856 - 1856 (rifacimento sagrato) nel 1856 il sagrato venne riparato ed abbellito. 1864 - 1864 (rifacimento tetto) vennero sostituite tutte le capriate del tetto per ovviare a problemi di cedimento 1878 - 1878 (restauro intero bene) la chiesa subì un primo restauro generale, diretto da Luigi Bettinelli, e fu arricchita da numerosi affreschi nella volta ad opera di Ponziano Loverini. 1937 - 1938 (restauro interno bene) vennero eseguiti lavori di restauro sotto la direzione dell'ing. Luigi Angelini 1953 - 1953 (rifacimento campanile) un importante lavoro fu compiuto nel 1953 con la radicale trasformazione e ristrutturazione del campanile. Il vecchio campanile, che era già stato ristrutturato tra il 1791 e il 1809, fu in gran parte demolito. L'altezza fu portata a 40,80 metri. L'opera fu benedetta dal vescovo di Bergamo Giuseppe Piazzi e a ricordo dell'avvenimento venne posta una lapide sopra la porta d'ingresso del campanile. 1962 - 1963 (risanamento intero bene) nel 1963 si conclusero i lavori di restauro e risanamento con l'istallazione dei sifoni atmosferici ed altre opere annesse alla deumidificazione. 1980 - 1980 (rifacimento esterni) vennero rinnovati gli intonaci e le tinte dell'esterno della chiesa, inoltre vennero restaurate esternamente porzioni delle vecchie murature. 1986 - 1986 (rifacimento finestre) vennero sosituite le dieci finestre vetrate della chiesa 1988 - 1988 (rifacimento impianto elettrico) viene installato nuovo impianto di illuminazione 1994 - 1994 (rifacimento copertura) revisione generale di tutti i tetti della chiesa 1995 - 1995 (rifacimento impianto riscaldamento) sotituzione della caldaia e rinnovo dell'impiantodi riscaldamento 2005 - 2007 (restauro intero bene) la chiesa è interessata da un generale lavoro di restauro conservativo
V. Bg. S. Caterina 10 - Bergamo (BG)
