Chiesa di S.Benedetto e S.Tommaso Apostolo

- Bosco Chiesanuova Vedi la mappa

Informazioni

1375 ante - 1375 (origini e costruzione intero bene) Il primo edificio di culto a Bosco Chiesanuova venne edificato prima del 1375 nel luogo dell’attuale parrocchiale. Originariamente la chiesa era dedicata a S. Tommaso. Gli abitanti del luogo solevano chiamarla “chiesa nuova” in contrapposizione dalla “chiesa vecchia” di S. Nicola in Roverè dalla quale fino al secolo precedente erano dipendenti. 1487 - 1505 (costruzione intero bene) Tra 1487 e 1505 la chiesa di S. Tommaso venne ampliata o riedificata nello stesso luogo della precedente. Dalla visita pastorale del vescovo Giberti del 1541 apprendiamo qualche elemento sulla struttura dell’edificio che era dotato di un portico antistante la facciata (rivolta ad ovest) e all’interno erano sei gli altari laterali. Di tale fase costruttiva oggi rimane solo il portale d’ingresso, la cui architrave reca incisa la data 1501. 1573 - 1631 (ampliamento intero bene) Durante il mandato di don Cristiano Carpine, parroco di Bosco Chiesanuova dal 1573 al 1631 si eseguirono alcuni importanti interventi: il campanile (posto sul fianco sud) danneggiato da un fulmine, venne abbattuto. La chiesa venne allargata trasformando la pianta ad adula unica con una a tre navate. Vennero pertanto aggiunte le due navatelle laterali (una delle quali, quella meridionale, andò ad inglobare il basamento della torre campanaria abbattuta) separate dalla navata centrale da due ordini di cinque colonne ciascuno. XVIII sec. - XVIII sec. (rinnomavamento intero bene) Nel corso del XVIII sec. l’interno della chiesa venne impreziosito con altari barocchi e marmi policromi. Alla metà del secolo gli altari, oltre al maggiore, dedicato a S. Tommaso, erano sette: Beata Maria Vergine del Rosario, Beata Maria Vergine del Carmelo, S. Stefano, Sacra Famiglia, S. Antonio di Padova, S. Barbara e S. Lucia. 1707 - 1711 (erezione campanile ) L’erezione della nuova torre campanaria (lato nord), risale al XVIII sec. I lavori, principiarono nel 1707 e terminarono nel 1711. 1849 - 1852 (ampliamento intero bene ) Tra 1849 e 1852 l’edificio venne ampliato in lunghezza. Il progetto venne affidato all’arch. Francesco Ronzani che scelse di mantenere invariata la struttura della chiesa, allungandone la navata. Si procedette pertanto all’abbattimento della antica facciata (conservando il portale del 1501) e della cappella adiacente. Vennero edificate tre ulteriori cmapate portando il numero delle colonne da 10 a 14. Infine venne eretta ex novo la facciata in stile neogotico, preceduta da un ampio porticato a cinque arcate frontali, coronato da altrettante statue. 1905 - 1911 (costruzione intero bene) Tra 1905 e 1911 si mise mano all’edificio, che venne ulteriormente ampliato e modificato nella pianta, che divenne a croce latina con l’aggiunta del transetto. La facciata ottocentesca (rivolta ad ovest) venne abbattuta e al suo posto venne edificato il nuovo presbiterio, coperto da una cupola. Anche l’antico presbiterio venne demolito per lasciare spazio alla nuova facciata, (affacciata ad est, sulla piazza) nella quale venne inserito il portale cinquecentesco. La torre campanaria settecentesca fu mantenuta. 1946 - 1946 (costruzione nuovo altare maggiore) Nel 1946 venne posto in opera il nuovo altare marmoreo progettato dall’arch Libero Cecchini. Il vecchio altare della parrocchiale di Bosco venne smontato e donato alla parrocchia di Ronconi nel Vicariato della Valpolicella.

Galleria fotografica

Mappa - dove siamo

- Bosco Chiesanuova (VR)

La scheda riporta dati errati o hai del materiale da inviarci?
Scrivi a redazione@diciamocisi.it