Diocesi di Noto
STORIA Le prime notizie riguardanti la Chiesa e il Convento di Sant’Anna e San Calogero risalgono ad un documento del 1600. Il complesso fu edificato sulla collina dell’Itria nel 1613 e abitato da due ordini francescani: dai Riformati del Terzo Ordine di San Francesco prima e, dai frati Osservanti in un secondo momento. I locali del convento vennero trasformati nel 1878 in Liceo Convitto e nel 1880 entra in funzione il liceo Classico “Tommaso Campailla”. La destinazione (parziale o totale) a Convitto per studenti provoca profonde modifiche nella struttura e nella distribuzione degli ambienti dell’antico convento. DESCRIZIONE La chiesa di Sant’Anna mantiene gli elementi architettonici degli edifici seicenteschi in quanto non venne danneggiata in maniera significativa dal terremoto del 1693. Alla sommità della facciata principale campeggia, sul cornicione di coronamento, una gigantesca aquila in calcare, di ottima fattura artigianale, con il blasone ed il cartiglio della Contea di Modica. La chiesa, all’interno, è organizzata in una singola navata; il pavimento, è impreziosito da un geometrico disegno costruito dal gioco della pietra calcarea bianca locale e della ‘pietra pece’nera di Ragusa. All’interno del convento, invece, fa bella mostra di sé il chiostro seicentesco caratterizzato da diciotto colonne monolitiche, otto semicolonne e arcate a leggero sesto acuto. I capitelli sovrastanti le colonne si presentano uguali su tre dei quattro lati del chiostro, ornati da quattro semplici foglie d’acanto, mentre quelli del quarto lato sono più ricchi ed elaborati. Il chiostro presenta una pavimentazione riccamente decorata con lastre calcaree e ciottoli, al centro del quale insiste un pozzo.
Descrizione e/o foto tratte da www.cosmoibleo.com
V. Nazario Sauro - Modica (RG)
