La chiesa è documentata a partire dal 1683. Il prospetto principale è compreso nella cortina edilizia di un aggregato in muratura del centro storico del paese. Una ripida gradinata si appoggia lateralmente alla facciata e conduce all'ingresso a quota notevolmente maggiore dello spiccato della costruzione. L'attacco al cielo è costituito dalla linea orizzontale di gronda della falda inclinata di copertura. Il portale d'ingresso è posizionato senza riferimenti geometrici di simmetria, spostato verso il campanile, e consta di un'apertura rettangolare con risvolto di laterizi; a livello superiore, in mezzeria, si colloca un'apertura della stessa forma. La torre campanaria in mattoni, ripartita in quattro livelli, sorge dal piano del ballatoio di accesso, in testa alla scala, ed è parzialmente intersecata per i primi due ordini con il piano di facciata. Il terzo dado ospita l'orologio, l'ultimo la cella campanaria traforata da monofore, una su ciascun lato; rinforzi sono realizzati con paraste agli angoli cui corrispondono, sul superiore piano orizzontale, pinnacoli ottagonali con basamento; torrino ottagonale al livello conclusivo. La costruzione poggia sui piani irregolari e inclinati dell'adiacente strada. L'accesso immette lateralmente all'interno, in prossimità del fondo dell'aula. Lo spazio è unico, coperto da volte lunettate. In asse longitudinale con l'altare vi sono le estensioni laterali di contrapposte cappelle che si aprono sulle pareti tramite archi a tutto sesto; sono a pianta rettangolare con copertura a crociera l'una e pianta irregolare e soffitto piano l'altra. In opposizione all'ingresso, è posizionata la cantoria lignea dalla sagoma curvilinea con convessità centrale, sostenuta da pilastri della stessa materia. La prima e l'ultima campata sono illuminate da aperture rettangolari entro le lunette. Pianta La pianta rettangolare ad andamento longitudinale disegna una nave unica priva di abside. In opposizione all'altare, sul lato minore, due pilastri rettangolari in legno sostengono il sovrastante ballatoio della cantoria. L'accesso avviene subito dopo lateralmente. Perimetro ritmato da paraste a sostegno degli archi di imposta delle campate coperte da botti lunettate; altari minori nella campata mediana; infine, in asse con l'altare, si dilatano le cappelle dalle diverse piante, rettangolare e irregolare. Coperture Lo spazio interno è coperto da volte a botte a sesto ribassato con ampie lunette a tutto sesto. Gli archi di imposta che scandiscono lo spazio in campate sono sostenuti da paraste e da peducci nella prima campata in prossimità dell'ingresso. All'archivolto della cantoria segue una campata coperta con botte profonda tanto quanto il ballatoio stesso. La cappella di sinistra dell'altare è voltata a crociera, l'opposta ha soffitto piano e perimetro difforme. All'esterno, su struttura lignea, due falde di copertura con manto conclusivo in laterizio. Scale Due alzate per il presbiterio. Pavimenti e pavimentazioni Pavimentazione a moduli rettangolari in marmo con posa a giunti sfalsati. Elementi decorativi Le pareti sono riccamente dipinte: finti cassettoni e conci per gli archi, greche per bordare le volte, lunette istoriate con simboli sacri e decori fitomorfi, tessiture geometriche per le lunette. Decorata anche la balaustra piena della cantoria. Impianto strutturale L'impianto strutturale è in muratura portante di mattoni. Sulle murature spingono le volte. All'esterno, due falde su struttura lignea.
- Teramo (TE)
