La chiesa del Purgatorio risale al sec. XVI, sebbene lo stato attuale conservativo è risalente agli interventi sostanziali del XVIII sec, ed è una delle chiese più antiche della città. Edificata oltre le mura di cinta del nucleo medievale chiamato Terravecchia, è posta lungo l'asse che dal borgo antico conduceva alle fosse granarie del Piazzale San Rocco. La chiesa è composta di un'ampia navata centrale lunga 20,00m e larga 7,00m e di una navata laterale minore posta a sinistra di quella centrale composta di tre cappelle. La struttura è alta circa 11,00 m, nella parte interna della navata centrale e di 7,00 m nella parte interna della navata laterale. Una cupola ovoidale è posta in corrispondenza dell'altare maggiore nella parte terminale della navata centrale. Impianto strutturale impianto a base rettangolare, composto di due navate: quella centrale misura 20,00x7,00 ml; quella laterale di dimensioni ridotte, composta di tre cappelle, misura circa 8,00x5,00 ml. La struttura è alta 11,00 m all'intradosso della navata centrale, e 7,00 ml in quella laterale. La cupola raggiunge una altezza di 14,50 m dal piano pavimento. La superficie calpestabile è di 140mq nella navata centrale, e 45,00mq nella navata laterale. Pavimenti e pavimentazioni La pavimentazione delle navate è realizzata con mattonelle di dimensione 25x25, bicolore, bianche e grigie, di cemento, dette cementine a comporre disegni geometrici a forma di rombo. La pavimentazione dell'altare maggiore sovrapposto rispetto al pavimento della navata centrale è anch'esso in cementine di forma floreale, su cui insiste il pavimento marmoreo dell'altare. Sacrestia e restanti parti calpestabili della pianta della chiesa sono costituite di mattoni in scaglie di marmo, dette marmette. Coperture La navata maggiore è coperta da una volta a botte decorata, coperta da due falde, su cui è adagiato un manto di tegole. La navata laterale presenta tre cappelle, ognuna delle quali è corredata da una cupola ovoidale, con lucernario, coperte da un manto di coppi probabilmente senza guaina impermeabilizzante, che origina infiltrazioni d’acqua, danneggiando le sottostanti superfici. Elementi decorativi Le tre cupole sono decorate con stucchi bianchi a rilievo, cornici, fregi, capitelli, medaglioni, cornicioni lisci e modanati che per alcuni ricorsi sono anche dorati. Nella parte bassa, sulla parete perimetrale, insistono gli altari con nicchie nella parte superiore. I tre altari laterali sono in stucco dipinto a finto marmo Campanile La torre campanaria, alta circa 17,00 mt, posta nella parte posteriore della navata laterale, prospiciente Vico Storto Purgatorio, è stata oggetto di precedenti lavori, che hanno ripristinato l’originario campanile costituito da una semplice bifora in mattoni, in cui sono inserite le campane. Ad esso si acce dall'interno della chiesa attraverso una scala in cemento armato a quattro rampe. Altare maggiore Trattasi di un esempio di altare in stile barocco pugliese in marmo policromo ed intarsi in madreperla, che trova numerosi altri confronti tipologici e stilistici in gran parte delle chiese di Capitanata. Risale al XVII secolo e risulta essere uno dei più preziosi di Puglia. Intervento di restauro precedente Interventi di restauro, nel 1891 la chiesa del Purgatorio fu consacrata dal vescovo Cocchia in onore della Vergine Annunziata: «La forma della Chiesa è rettangolo, i suoi confini l'ha coll'antico convento dei Gesuiti all'Est, e al Sud, attualmente ginnasio, e non ha nessuna servitù. Vi sono 8 altari, dei quali l'Altare Maggiore è solamente consacrato sotto il titolo di M. SS. Annunziata; gli altri sono colle pietre sacre, e vanno sotto al nome di S. Michele Arcangelo, S. Marta, Addolorata, S. Francesco di Paola, S. Isidoro, la mamma nostra, cioè la Signora del S. Cuore e S. Esposito martire». Nel 1946 furono effettuati nuovi interventi di restauro, l'Amministrazione Comunale ha provveduto a far restaurare il tempio, mentre nel 1959 fu conclusa la fabbricazione del nuovo campanile, come ricordato da una lapide commemorativa affissa all'interno dell'edificio. A causa delle lesioni provocate dal terremoto del 1980, la chiesa del Purgatorio fu chiusa al culto nel 1983 e riaperta nei primi mesi del 1989. Facciata principale La facciata fu innalzata nel XVIII sec a seguito di modifiche sostanziali dell'esistente e arricchita da un timpano ornato con motivi floreali. La facciata è preceduta da un piccolo sagrato di forma triangolare perché è posta obliquamente rispetto all'asse della strada. Due titoli in pietra bianca riportano effige tipica della confraternita della morte della chiesa del Purgatorio. Portale maggiore La navata centrale è caratterizzata dal portale d'ingresso con tamburo ligneo e dalla cantoria con l'organo a canne risalente al 1701. Il frontone del portale risulta di ottima fattura con elementi scultorei ed epigrafici che si rifanno alla simbologia dell'Arciconfraternita della Morte ed Orazione. Preesistenze In prossimità dell'ingresso sulla pavimentazione della navata centrale si apre una botola che rivela un locale sottoposto al livello stradale, corrispondente al piano delle fondazioni della chiesa, realizzato in pietra, di cui non si hanno grandi notizie a riguardo, se non più largamente la preesistenza di cunicoli sotterranei in zona, una volta collegati fra loro.
V. Don Minzoni - Cerignola (FG)
