Chiesa dei S.Gottardo e Bartolomeo Apostolo

V. Silvio Pelico - Gandino Vedi la mappa

Informazioni

Posta in posizione panoramica all'inizio della Val d'Agro, la chiesa è raggiungibile sia dalla strada carrale che ne lambisce il sacrato sul lato est, come da mulattiera posta sul lato ovest. Lo circonda un discreto spazio di sacrato erboso. Ha l'orientamento liturgico tradizionale e presenta la sua facciata verso ovest costituita essenzialmente da uno spazioso porticato in opera su sei colonne in arenaria dotate ciascuna di discreto basamento e prive di capitello. Le colonne sorreggono l'impalcato in legno del soffitto, sulle quali prosegue la struttura muraria del matroneo, dotato di ampia finestra sulla facciata e concluso da tetto a tre spioventi. L'accesso al matroneo avviene mediante scala in muratura esterna in due rampe con piccoli ballatoi. Il portico ha suolo in cotto vecchio. La parete di est presenta la centro in opera su contorno in arenaria l'ingresso principale dotato di serramento di porta in legno di rovere a due ante. Ai lati due ampie finestre sempre in contorno di vivo sono dotate d'inferriata di sicurezza. Avanti a queste due finestre sono presenti panche in arenaria in opera su mensole sagomate. Sopra la porta di ingresso si legge: HAEC EST ALTERA PROBATICA PISCINA IN QUA - NON PER ACQUAE MOTUM JED PER MARIAE - V. INTERCESSIONE OMNES LANGUORES - FACILE CURANTUR - ANNO D. MDCXXX. Attraverso questa porta d'ingresso, priva di bussola, si accede al vano della chiesa che presenta tre navate, la centrale più ampia coperta da involto a tre centri dipinto a finte architetture aperte verso spazi più ariosi, quasi a dare respiro alla chiesa che è piuttosto limitata nell'altezza. La navata centrale è composta di tre campate separate tra loro da lesene in muratura. Le due navate laterali sono simili a cappelle tra loro intercomunicanti attraverso ampie aperture di passaggio senza alcun serramento e coperte ciascuna con involti a vela oltre che dotate di finestrelle dalle linea settecentesca. La navata laterale sinistra presenta un'interruzione al centro costituita dalla presenza della cappella della Madonna della Sanità che è collegata ai due tronchi della piccola navata di sinistra solo mediante apertura di finestra di gusto settecentesco dotata di sola inferriata e verso la navata centrale da alta cancellata in ferro battuto di gusto seicentesco con cancelletto al centro con aggiunte decorazioni in bronzo. La cappella molto ampia, fuoriesce dal perimetro della chiesa, probabilmente frutto di un ampliamento realizzato in un secondo tempo. Il presbiterio della chiesa è dell'ampiezza della navata centrale, ha pianta quadrata ed è coperto da involto a botte fittamente decorato. Elementi decorativi più in particolare, la parete di fondo sopra il vano della porta d'ingresso, presenta l'ampia apertura ad arco del matroneo, con parapetto in ferro. Il matroneo oggi è utilizzato come cantoria e vi è un organo ivi collocato di recente. La prima campata è occupata in tutte e tre le navate dai banchi per fedeli. Segue la seconda campata che presenta a sinistra, come già descritto, la cappella della Madonna. Al centro dell'arco di questa cappella è incastonata una pietra nera sulla quale si leggono queste. parole: LA MADONNA DELLA SANITA' - A DI V AGOSTO -MDCXXXVI. La cappella occupa con il suo pavimento in marmo bianco e nero, in rilievo di un gradino, anche una piccola parte della navata centrale, affacciandosi su essa con un'alta cancellata in ferro battuto del '600 con incorporati elementi decorativi in bronzo. Dopo un primo breve tratto coperto da involto a botte, segue un discreto spazio coperto da involto a vela, in cui è in opera l'altare con predella realizzato in marmo nero con incastonate specchiature in marmi colorati. Il paliotto presenta ampia specchiatura realizzata in scagliola a finto intarsio. Seguono due alzate per candelieri in legno liscio dipinto in nero con riquadri in finto marmo. La grande ancona/nicchia è a forma di tempietto decorato sul davanti con due colonne in legno scolpito laccato finto marmo che con i loro capitelli reggono il coronamento di timpano spezzato al centro dal quale campeggia il busto del Padre Eterno. Nella nicchia dietro vetro è collocata la statua vestita della Madonna della Sanità con il Bambino. La cappella presenta pure un discreto spazio di coretto in rilievo di un gradino, con suolo in legno e con sedile corrente sui tre lati della cappella, in opera su mensole, ove probabilmente i membri della confraternita un tempo recitavano l'Ufficio della Madonna. Nella cappella di fronte a questa, posta nella piccola navata di destra, occupata da banchi, sopra una finestrella si legge la data 1630 scritta in modo arcaico. Segue la terza campata con a destra l'ingresso secondario e l'accesso al vano di passaggio alla sacristia che è ricavato proprio dietro l'altare maggiore, coperto da volto ad ombrello ed illuminato da finestrella verso sud. Sempre nella terza campata la piccola navata di sinistra presenta essa pure uno spazio, che oltre che comunicare con la cappella della Madonna mediante finestra sagomata, presenta la porta d'ingresso al campanile. Il presbiterio presenta la parete di fondo alla quale sta addossato l'altare maggiore dipinta a modo di ancona attorno alla tela raffigurante la Vergine con il Bambino seduta in trono contornato dai santi Gottardo vescovo, Giacomo apostolo, Giuseppe, due santi francescani ed altro santo con talare. L'altare maggiore si presenta molto semplice con il solo paliotto dotato di cornice intagliata laccata e dorata; presenta una sola alzata per candelieri ed un semplice tabernacolo. Come l'altare della Madonna durante le solennità questi altari vengono dotati di modiglioni laterali, alzate per candelieri e tabernacolo in legno scolpito e dorato, assumendo un miglior rilievo. Avanti a questo altare è stato collocato un altare comunitario in pietra con ambone coordinato. L'involto della cappella raffigura dipinti i due santi Giacomo apostolo e Gottardo ed ai lati due episodi della vita di S. Gottardo vescovo. Altra apertura di porta nella piccola navata di sinistra mette al vano di campanile ed ai locali un tempo abitati dal romito, ora ripostiglio. Impianto strutturale edificio in muratura continua con volte e solai di forma articolata Pianta la chiesa presenta una pianta quasi quadrata a tre navata ripartite in tre campate. Nella navata laterale sinistra, in corrispondenza della seconda campata, è presente una cappella laterale che prosegue oltre il muro d'ambito. Il presbiterio, largo quanto la navata centrale, presenta pianta quadrata. Pavimenti e pavimentazioni all'esterno della chiesa si trovano il sagrato erboso ed un porticato pavimentato in cotto. Anche l'interno della chiesa è pavimentato in piastrelle di cotto, con eccezione della cappella della Madonna della Sanità con pavimentazione in marmo bianco e nero. Coperture l'edificio presenta una copertura a falde con struttura in legno a vista e manto di copertura in coppi di laterizio. Internamente la navata centrale è coperta da volto a botte a sesto ribassato, le campate delle navate laterali da volto a vela e il presbiterio da volta a botte a tutto sesto.

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