Basilica di S.Simpliciano

P. San Simpliciano - Milano Vedi la mappa

Diocesi di Milano

Informazioni

Notizie storiche. V (costruzione intero bene) Insieme alla basilica Martyrum (Sant'Ambrogio), alla basilica Prophetarum (San Dionigi) e alla basilica Apostolorum (San Nazaro), la basilica Virginum è considerata una delle basiliche volute da Ambrogio fuori le mura, sorta sull'area di un cimitero pagano. Descrizione. La chiesa, orientata est ovest, si presenta con un impianto basilicale a croce latina: tre navate con cappelle laterali nel piedicroce, un ampio transetto diviso in due navate e il presbiterio con abside a conclusione emiciclica estradossata. Sul fianco settentrionale del presbiterio si ha accesso all'antico sacello ad impianto cruciforme. La facciata principale a capanna, frutto di un restauro stilistico ottocentesco, presenta tre archeggiature rette da snelle semicolonne, richiamo del quadriportico che originariamente avrebbe anticipato la basilica. Nella parte basamentale si aprono tre portali: quello originario centrale strombato con fasci di colonnine e due protomi leonine e i due laterali con lunette superiori decorate. Al di sopra dei portali laterali si aprono due trifore, mentre sopra al portale centrale è presente una coppia di bifore e superiormente una trifora. La facciata è costituita interamente in laterizio ad eccezione di ampie porzioni di elementi lapidei nella porzione centrale basamentale e di alcuni conci utilizzati nelle ghiere degli archi al di sopra delle aperture. Elementi in cotto decorano le aperture così come la cornice sommitale caratterizzata da archetti pensili sempre in cotto. I fianchi in laterizio a vista conservano il complesso palinsesto stratigrafico della struttura: possenti contrafforti e ampie archeggiature di grandi finestroni successivamente tamponati scandiscono i prospetti. L'abside è traforata da una finestratura con profonde strombature, ritmate da possenti pilastri. Il tiburio ha impianto ottagonale ed è coronato da snelle colonnine bianche. Internamente la chiesa si presenta a tre navate con una conformazione di chiesa a sala, ovvero con pari altezza delle navate laterali rispetto a quella centrale. Le pareti, stonacate nell'ottocento, conservano un ricco palinsesto stratigrafico. Le volte a crociera sono sostenute da alti pilastri con archeggiature per lo più ogivali. Le navate sono ripartite in quattro campate ai lati delle quali si aprono altrettante cappelle. Quest'ultime, edificate solo a partire dal XV secolo, presentano finiture e soluzioni architettoniche molto differenziate a causa delle differenti epoche di costruzione e di rifacimento. La prima cappella laterale destra con copertura ad ombrello conserva lacerti di affreschi rinascimentale; la seconda e la terza sono state ampiamente rimaneggiate nell'ottocento; la quarta cappella custodisce una pala d'altare seicentesca. Nel presbiterio il catino absidale affrescato dal Bergognone è parzialmente occultato dall'imponente altare maggiore in stile neogotico (1835). Al di sotto è conservato il coro ligneo opera di Alselmo e Virgilio de Conti, su disegno dell'architetto Giuseppe Meda. Nel transetto sinistro è presente la cappella del Rosario, realizzata nel settecento in stile rococò.


Descrizione e/o foto tratte da www.chieseitaliane.chiesacattolica.it

Galleria fotografica

Mappa - dove siamo

P. San Simpliciano - Milano (MI)

La scheda riporta dati errati o hai del materiale da inviarci?
Scrivi a redazione@diciamocisi.it